Dalla tradizione toscana: così chiamati perchè lo stesso composto del ripieno dei ravioli (ricotta spinaci uova, formaggio grana), diventano gnocchetti e vengono cotti “nudi” senza l’abito di pasta.
Ho creato una versione vegan, che non prevede prodotti di derivazione animale, prodotti bio ed anche gluten free.

Ingredienti

  • 250 gr totali fra: friarielli, carote e radicchio bio (o altre verdure preferite)
  • 120 gr tofu al naturale
  • 4 Cucchiai lievito in scaglie
  • 4 Cucchiai maizena
  • q.b. noce moscata, sale, pepe di Sichuan (facoltativo).

Procedimento

Saltare in padella separatamente le verdure, rispettando i tempi delle diverse cotture. Passarle nel mix insieme agli altri ingredienti fino a che il composto non risulta omogeneo e compatto. Creare con le mani, delle piccole quenelle (polpettine ovali) grandi più o meno come una piccola noce e passarle velocemente nella farina di riso.

Mettere a bollire una pentola capiente con dellʼacqua, salare al bollore, abbassare la fiamma e tuffare gli gnudi.

Sono pronti quando verranno a galla.

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