Il Trench, storia di un capo senza tempo

Chi di voi, indossando il proprio trench, non ha mai sognato di immedesimarsi in un divo del cinema?

Alla prossima edizione di Next Vintage potrete realizzare il vostro sogno ammirando l’evento collaterale dedicato al trench, con i capi più curiosi ed interessanti selezionati per voi dagli espositori presenti. Ma non solo.

Infatti frugando e scovando negli stand del castello potrete imbattervi in un capo veramente originale che sarà subito vostro al primo sguardo. E allora provate e rimiratevi allo specchio, fantastico, è proprio quello che cercavate, ora vi potete proprio sentire come il vostro attore preferito.

La storia sarà narrata attraverso uno dei capi più rappresentativi della moda, il trench, interpretato nelle varie epoche, in materiali e stili sempre diversi secondo i canoni estetici del momento.

Amato tanto dalle donne quanto dagli uomini, indossato dalle più grandi star del cinema, riproposto in svariate declinazioni dagli stilisti, ancora oggi il trench si riconferma uno dei capi cult anche per il prossimo autunno.

Un modello a metà tra un impermeabile militare ed un cappotto, pratico e protettivo per sopravvivere alla mezza stagione e alle fastidiose piogge è diventato il capo ideale di giorno per il lavoro o la sera per un’occasione speciale.

Allacciatura a doppiopetto con cintura chiusa in vita, spalline, sottogola per evitare che l’acqua entrasse dal colletto, mantella corta sulle spalle per ripararle, tasche di sicurezza e maniche strette con cinturino per frenare il vento.

Il trench nel classico color kaki, da sempre esprime
l’essenza della moda e del rigore britannico.

Oggetto di numerose imitazioni e rivisitazioni da parte dei più grandi stilisti, il trench ha conservato nel tempo le sue fattezze, mantenendo inalterato il suo fascino, tanto da essere ancora oggi uno dei capi più iconici desiderati dalle donne.

Non c’è mezza stagione senza l’iconico impermeabile che racchiude la stessa formula magica del vestire moderno e versatile, alla pari di un paio di jeans: al di là della moda, si porta su tutto e a ogni ora, grazie alla sua perfetta semplicità.

Ma il vero segreto del trench è quello di aver saputo coniugare l’esigenza della funzionalità di proteggersi dalle intemperie con il valore estetico e concettuale di un capo studiato nei minimi dettagli, disegnato per rendere fiero, distinto e raffinato il portamento di chi lo indossa.
Un capo camaleontico, declinabile a seconda della personalità del suo proprietario nei dettagli di colore, tasche, bottoni, fodera, colletto solleticando la propria creatività.

La qualità e fattura di un trench vintage sono imparagonabili: durano nel tempo, bellissimi e imperturbabili come un pezzo d’arte. Negli anni ’40 il famoso soprabito approda sul grande schermo: Hollywood segna la sua consacrazione del firmamento della moda internazionale! Indimenticabile Humphrey Bogart con il suo trench nell’ultima scena di Casablanca del 1942 al fianco di Ingrid Bergman e, qualche anno dopo, una sensualissima Marlene Dietrich avvolta nel suo trench kaki legato in vita in Scandalo internazionale del 1948. È negli anni ’60 che il trench coat entra di diritto nell’Olimpo della moda, nella sua versione più sofisticata grazie alla romantica interpretazione di Audrey Hepburn nel ruolo di Holly Golightly in Colazione da Tiffany.